Scuola dei fiori – Programma B2B

Esterno della scuola dei fiori

La sfida è globale, quotidiana e urgente. L’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile ha fissato degli obiettivi che riguardano e coinvolgono tutti, dagli enti governativi a quelli privati, dalla società civile agli operatori dell’informazione e cultura. Anche i nidi per l’infanzia si sentono chiamati in causa in quanto primo ente a contatto diretto con il futuro: i bambini.

Così è anche per la  “Scuola dei fiori” di Bari: quando l’abbiamo visitata ci siamo sentiti subito a casa, in un posto in cui era possibile seminare un’idea e vederla germogliare. Così ci hanno raccontato del loro impegno quotidiano per rendere il loro servizio via via più sostenibile e ci hanno mostrato il loro entusiasmo nell’accogliere la nostra visione.

Ma per raccontare al meglio le scelte e il lavoro costante in questa direzione abbiamo rivolto direttamente a loro alcune domande.

  • Ci raccontate qualcosa del vostro centro e del vostro metodo educativo?

    La nostra Scuola, fondata 40 anni fa da un gruppo di genitori, nasce per affiancare le famiglie nel loro compito educativo. Siamo in continuo contatto con i genitori grazie ai Social, al sito e soprattutto con i colloqui di Tutoria.
    Alla Scuola dell’Infanzia, presente sin dalla fondazione, da 18 anni abbiamo aggiunto il Nido, per cui ci occupiamo, in continuità, della fascia 0-6 anni.
    Per il Nido, la Scuola dei Fiori aderisce al Progetto “Happy Child”, nato con i primi Nidi a Milano e ora presente in tutta Italia. La nostra didattica, sempre all’avanguardia, si basa su due pilastri educativi: l’Educazione Tempestiva e la Pedagogia Positiva.
    Su queste basi si inseriscono le attività didattiche quotidiane, dall’Inglese (con insegnante madrelingua) al circuito neuromotore, dall’ascolto della musica ai Bitz, dalla passeggiata didattica al gruppo colloquiale. Tutto per consentire al bambino di imparare divertendosi.
     

  • Cosa vi ha spinto ad aderire al programma?

    Già da qualche anno la Scuola dei Fiori si sta muovendo nella direzione green. Due anni fa abbiamo acquistato la lavastoviglie industriale e abbandonato il monouso. Nel cortile della Scuola ci sono i bidoni per la raccolta differenziata e ora anche nel nostro quartiere è cominciata la raccolta “porta a porta”. Una Scuola come la nostra non poteva restare indifferente all’inquinamento prodotto dai pannolini usa e getta. Abbiamo qui 230 bambini, 80 dei quali del Nido, che cambiano i pannolini più volte al giorno.

  •  Oltre all’aspetto della sostenibilità ambientale, quali caratteristiche del servizio vi hanno convinte a scegliere FreeNappy?

    Ci piace coinvolgere sempre le famiglie della Scuola in quello che facciamo. Per questo speriamo che il desiderio di rispettare l’ambiente possa essere contagioso e che anche i nostri genitori possano acquistare questi pannolini. Quindi speriamo di creare una sorta di tendenza virtuosa al green. Inoltre, speriamo anche che l’utilizzo di materiali naturali e l’assenza di plastica dei vostri prodotti possa ridurre l’incidenza delle dermatiti da pannolino.

  • Famiglie e sostenibilità: come hanno reagito i genitori a questa scelta? Secondo voi potrebbe essere un primo passo per invitarli ad adottare uno stile di vita più green?

    Lo speriamo! Siamo solo all’inizio di questa esperienza ed è presto per fare un bilancio. Possiamo dire che i genitori sembrano molto contenti e stiamo diffondendo questa novità attraverso i nostri canali per raggiungere tutte le famiglie. Abbiamo riscontrato interesse soprattutto tra le iscrizioni al Nido per l’anno educativo 2024/2025.

  • Come trasmettere a bambini così piccoli l’attenzione all’ambiente?

    In classe le insegnanti hanno preparato dei contenitori colorati per raccogliere i diversi materiali. Cambiare prospettiva e provare a chiamare quello che buttiamo via “materiale” e non “rifiuto” può sicuramente aiutarci a sensibilizzare i bambini sul tema del riciclo: ciò che buttiamo, se raccolto in maniera giusta, può essere riutilizzato e diventare un altro oggetto. Quest’anno, il tema conduttore delle nostre attività è proprio il riciclo. Noi ci crediamo: i bambini sono il futuro del nostro Pianeta.

Puoi unirti a noi per un presente e un futuro più sostenibile e naturale aderendo al nostro Programma B2B. Scrivici a info@freenappy.com

Clicca qui per avere le informazioni di contatto e scoprire le attività della “Scuola dei fiori” e del loro Nido per l’infanzia.

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